Il professionista del Vulture è stato inserito nel Consiglio Assoenologi di Puglia e Basilicata
Entra a far parte del nuovo Consiglio Assoenologi di Puglia e Basilicata, Fabio Mecca, enologo lucano. Il
professionista è stato nominato al termine dell’assemblea che si è svolta a Turi, convocata per eleggere il
Consiglio Amministrativo che resterà in carica per il triennio 2019/2021 sotto la presidenza di Massimo
Tripaldi. Importante il programma promosso dall’enologo Mecca che mira a ricompattare tutta la categoria
di professionisti che opera in Basilicata. “ Con la mia elezione voglio far ripartire la sezione lucana di
Assoenologi”, spiega Mecca referente ora di tutti gli enologi lucani. “ Dopo venti anni di stallo in Basilicata,
sarà mia cura riprendere l’attività dell’associazione - continua il professionista- sarà fondamentale riattivare
un processo di costruttiva interazione con tutti quegli enologi della nostra terra che avevano perso il legame
con questa per ricompattarla e intavolare una collaborazione sinergica e produttiva su tutti i fronti”. Mecca,
originario del Vulture è convinto sostenitore del concetto “mondovino”, laureato a Conegliano Veneto in
Scienze e Tecnologie Viticole ed Enologiche ha collaborato con case vinicole storiche e in più è stato inserito
nella classifica di Winenews tra i migliori enologi d’Italia. Porta la sua firma anche l’assegnazione al vino
“don Anselmo” dei tre ambiti calici del Gambero Rosso. “L ’Assoenologi lucana, lavorando sempre in
maniera sinergica con la sede centrale, dovrà iniziare ad interagire con tutti i Consorzi di tutela presenti in
Basilicata - spiega ancora Mecca- l’associazione dovrà avere con questi un rapporto di collaborazione
scientifica e tecnica, non è neppure da escludere una possibile interazione con l’Università degli Studi della
Basilicata per avviare un percorso di ricerca e mettere in atto una strategia di comunicazione che possa far sì
che l’enologia lucana possa avere un peso specifico importante e recuperare quella centralità che merita “. Il
tutto senza dimenticare la sede pugliese “ Con Assoenologi di Puglia, che è la sede principale dovrà essere
ancor più stretto e proficuo il rapporto di collaborazione”. Prossimo appuntamento per gli addetti ai lavori e
“banco di prova” sarà il congresso nazionale degli enologi che si terrà a Matera, “un’occasione unica per la
regione, ma anche per i professionisti del mondo del vino che qui vi operano”. Del nuovo consiglio, oltre a
Mecca, e al presidente Tripaldi, fanno parte Massimiliano Apollonio delegato Nazionale, Antonella Briglia,
Giuseppe Di Gregorio Vicepresidente, Riccardo Lonigro, Benedetto Lorusso, Antonio Mancino, Angelo
Mauriello, Laura Minoia, Leonardo Palumbo, Luca Petrelli, Leonardo Sergio, Angelo Soleti vicepresidente e
Antonio Zaffina delegato Calabria.
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