Presentato a Matera il 58mo Congresso nazionale FIDAS

Matera, capitale europea della cultura e capitale dei donatori di sangue. La città dei sassi si prepara ad accogliere il 58° Congresso nazionale FIDAS che si svolgerà venerdì 26 e sabato 27 aprile e si concluderà domenica 28 con la 38ma Giornata del donatore. Un evento che assume un valore speciale nella storia della Federazione che quest’anno celebra i 60 anni dalla nascita avvenuta a Torino. Ad ospitare i duecento congressisti e gli oltre 5000 volontari che prenderanno parte alla giornata di domenica, i volontari delle 29 sezioni della FIDAS Basilicata, una delle 72 Associazioni federate FIDAS, che quest’anno spegne 40 candeline. 

Questa mattina la presentazione ufficiale degli eventi nel corso di una partecipata conferenza stampa tenutasi nella sede della FIDAS Basilicata. Il congresso si aprirà alle 9.00 di venerdì 26 con i saluti istituzionali e con le premiazioni degli studenti che hanno conquistato il podio del Concorso nazionale “A scuola di dono”. Ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio sono state due scuole del Friuli Venezia Giulia e una scuola della Sicilia. 
Per la sezione Scuola primaria è risultata vincitrice la classe 5°A della Direzione Didattica “Don Lorenzo Milani” di Randazzo (CT), per la sezione Scuola secondaria di I grado, medaglia d’oro alla classe 2°A dell’Istituto Comprensivo “Meduna-Tagliamento” di Valvasone Arzene (PN) e per la sezione Scuola secondaria di II grado, la palma è andata ad un gruppo di studenti del IV anno dell’Istituto Statale di Istruzione superiore “Michelangelo Buonarroti” di Monfalcone (GO). Gli studenti saranno presenti a Matera venerdì 26 aprile per ricevere il premio: ad ogni istituto andrà un buono di 500,00 euro per l’acquisto di materiale didattico. logo premio sturviSaranno premiati anche i vincitori del Premio giornalistico “FIDAS-Isabella Sturvi” riservato ai temi del volontariato e della donazione del sangue. Il filo rosso che quest’anno lega i vincitori della IX edizione sono proprio le storie: infatti sono risultati vincitori giornalisti che hanno scelto di raccontare storie legate alla donazione del sangue: Valentina Arcovio con l’articolo “Ho salvato tanti piccoli con il mio braccio d’oro” pubblicato su Il Messaggero e Il Mattino si è aggiudicata il podio per la categoria nazionale, Gandolfo Maria Pepe con gli articoli “Mi ha salvato la voglia di diventare donatrice” e “Mentre lui dona il sangue, la giovane figlia viene trasfusa” pubblicati su La Sicilia ha conquistato il premio per la categoria locale e Antonio Boemo con l’articolo “Il sangue dei gradesi all’emoteca mobile. 
E il dono si tramanda da padre in figlio” pubblicato su Il Piccolo che ha ottenuto il riconoscimento del Consiglio Direttivo nazionale FIDAS. L’incontro proseguirà con i lavori assembleari di verifica delle attività svolte nel corso dell’anno e il confronto sui temi legati al sistema sangue. Al temine della mattinata alle cinque associazioni che nel 1959 costituirono la FIDAS (l’Associazione Friulana Donatori Sangue, l’Associazione Donatori Volontari Sangue CRI di Cairo Montenotte (SV), l’Associazione Donatori Ovadesi Sangue di Ovada (AL), l’Associazione Donatori Volontari del Sangue CRI di Masone (GE) e l’Associazione Donatori Sangue del Piemonte) sarà consegnata una targa commemorativa e la cerimonia sarà allietata dal “CoperniCoro” di Udine. Nella mattinata del sabato, oltre ad approfondire gli adeguamenti che le 72 associazioni federate FIDAS presenti sul territorio nazionale saranno chiamate ad operare sui propri statuti, FIDAS nazionale presenterà all’assemblea l’obiettivo di ottenere il riconoscimento di Rete associativa con il relativo profilo giuridico. Alla sessione di approfondimento prenderà parte la dottoressa Rita Graziano del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Sarà presentata, inoltre, la ricerca “Valutazione dello stato di salute fisica e psicologica nei donatori periodici di sangue”. Nel periodo compreso tra marzo 2018 e gennaio 2019 FIDAS ha effettuato l’indagine su un campione di 1049 partecipanti donatori di sangue da cui è emerso che donare il sangue fa bene: infatti, rispetto alla popolazione italiana, i donatori presi in esame hanno evidenziato un rischio cardiovascolare nettamente inferiore e quindi sono sicuramente più protetti da futuri episodi di natura cardiovascolare, come infarto del miocardio e ictus. Il 58° Congresso nazionale FIDAS si svolgerà presso l’Auditorium Gervasio in Piazza del Sedile venerdì 26 e sabato 27 aprile, mentre domenica 29 migliaia di donatori provenienti da tutta Italia sfileranno da Piazza della Visitazione raggiungendo Piazza Vittorio Veneto dove alle 11.00 saranno accolti da Monsignor Pino Caiazzo, Arcivescovo Metropolita di Matera-Irsina che celebrerà la Santa Messa animata dalle corali polifoniche Cantori Materani, Corale Polimnia di Grassano e Coro Pier Luigi da Palestrina di Matera. Al termine della manifestazione il passaggio delle consegne da Matera ad Aosta che ospiterà il Congresso nazionale FIDAS nel 2020.

Fonte Fidas

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