In questo periodo storico in cui c'è il rischio di una sorta di appannamento culturale , è cosa buona
far leva sul mantenimento dei valori storici e d artistici del nostro territorio. Ed uno dei supporti più
validi in questo senso è certamente la visita ai numerosi Musei della Basilicata, visita che non deve
essere occasionale ed eccezionale, bensì frequente, abitudinaria.
Nella consapevolezza che la visita al museo e il museo stesso rappresenta no strumento per una
migliore comprensione del proprio presente e delle proprie risorse, l’Associazione Pro Loco di
Filiano – presieduta da Maria Santarsiero - ha programmato tra le sue molteplici inizia t i ve una serie
di visite guidate a vari m u s e i del territorio lucano che sono tanti e tutti di una certa importanza, a
cominciare dal Museo Civico Antiquarium di Lavello, gestito dal l’Associazione Mac - Movimento di
Arte e Cultura.
Nei giorni scorsi, alcuni soci della Pro Loco Filiano insieme ai volontari di Servizio Civile Unpli,
hanno visit a to la mostra “Forentum ritrovato” che racconta la stori a di un territorio, lo interpreta e
lo restituisce al visitatore secondo una coscienza rinnovata, qu a nto più fedele all’originale.
Durante la visita guidata, la dottoressa Maria Grazia Liseno - curatrice della mostra – ha spiegato
che si tratta di un museo che ha riaperto alcuni anni fa con l’intento di permettere a tutti di
riappropriarsi di un importante patrimonio culturale e che ospita circa trecento reperti provenienti
da campagne di scavo locali di rilevanza straordinaria.
A conclusione della visita, dopo essersi complimentato con il Comune di Lavello per l’ottimo
allestimento e con i gestori del museo per la disponibilità dimostrata, Vito Sabia della Pro Loco
Filiano ha sottolineato alcune potenzialità d el museo, tra le quali: renderci più consapevoli,
aumentare le nostre capacità di comprendere il patrimonio culturale fuori il museo, di essere una
risorsa educativa oltre la normale didattica, di essere luogo dove costruire la memoria di sé ma
anche dove sviluppare una riflessione critica.
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