Judo, due lucani a medaglia nella finale di Coppa Italia A2 eA1 disputata a Policoro


Cirillo Fasano è oro nei 100 Kg, Vincenza Amendola argento nei 70 Kg 

Una Coppa Italia A2 e A1 Fijlkam (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali) da incorniciare per gli atleti lucani in gara nella finale di sabato 23 e domenica 24 novembre al PalaErcole di Policoro. Due le medaglie conquistate nella categoria A2: una d’oro nei 100 Kg maschili con Cirillo Fasano e una d’argento nei 70 Kg femminili con la 17enne Vincenza Amendola che è anche la più giovane atleta sul podio della competizione. Completa la brillante performance di squadra l’ottimo 7° posto di Pasquale Lupo nei 66 kg. Un piazzamento che consente alla New Kodokan Lucania di chiudere al terzo posto nella classifica di società maschile e al quarto posto nella classifica assoluta della gara, alle spalle di Pro Recco judo, Fitness club Nuova Florida, Crs Akiyama e a pari merito con la Società ginnastica triestina.
Nella A1, invece, la vittoria di squadra è andata tra le donne al Fitness club Nuova Florida e tra gli uomini al Crs Akiyama. I risultati premiano ancora una volta l’impegno e lo sguardo lungo del maestro Pietro Amendola che, con il patrocinio di Fondazione Matera 2019, Comune di Policoro , FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali), Coni Basilicata, Comitato Regionale Fijlkam Basilicata, è riuscito a portare in Basilicata la finale di Coppa Italia che per la prima volta ha visto misurarsi sul tatami i migliori 340 judoka del panorama nazionale, senza distinzione tra juniores e seniores, ma suddivisi nelle due categorie assolute A2 e A1 . Nove in totale gli atleti lucani in gara: oltre ai medagliati Cirillo Fasano e Vincenza Amendola, gli altri due talentuosi 17enni Michele Botta (60 kg) e Pasquale Lupo (66 kg) , Michelangelo Ottat (66 kg), Antonio Ferramosca (81 kg), Davide Stabile (66 kg), Michele Amendola (73 kg) e Niko Rizzo (73 kg). Soddisfatto Pietro Amendola, maestro di Asd Kodokan e organizzatore della manifestazione: “Per i nostri ragazzi – ha commentato - la finale di Coppa Italia è stata un ottimo banco di prova in vista di traguardi e successi sempre più importanti. Ma la vittoria più importante è stato vedere al PalaErcole tanto pubblico in tutte le due giornate di gare. Uno dei nostri obiettivi, infatti, è far conoscere di più il judo, specialmente tra i ragazzi per trasmetterne gli straordinari valori di cui questo sport è portatore”.

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