Lo scorso 23 maggio si e’celebrata la Giornata nazionale della legalità, data dell’anniversario della strage di
Capaci in cui persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli uomini della sua scorta.
L’Amministrazione Comunale di Ginestra,come tutte le altre amministrazioni, ha accolto con favore la
proposta di Maria Falcone, presidente della Fondazione intitolata a suo fratello Giovanni, e rilanciata
dall’ANCI, di dedicare questa giornata a tutti coloro che, in questi mesi, si sono prodigati, con abnegazione e
grande senso del dovere, nella difficile gestione dell’emergenza sanitaria partecipando al flashmob con
l’esposizione, il 23 maggio, di un lenzuolo bianco dal palazzo del Comune e osservando, alle 17.57, assieme
agli altri Sindaci d’Italia, un minuto di silenzio.
Erano presenti, il Sindaco Fiorella Pompa, l’assessore Alberto Bochicchio, il consigliere comunale Michele Tucciariello ed un cittadino del posto,Alfredo Gabrione. “Celebrare la Giornata nazionale della legalità nel giorno dell’anniversario della strage di Capaci-ha riferito la Sindaca Pompa- significa non solo onorare quelle morti ma anche e soprattutto esaltare quelle vite che, fino all’estremo sacrificio, hanno compiuto il proprio dovere per difendere i valori e i principi fissati nella nostra Costituzione.
Lorenzo Zolfo
Erano presenti, il Sindaco Fiorella Pompa, l’assessore Alberto Bochicchio, il consigliere comunale Michele Tucciariello ed un cittadino del posto,Alfredo Gabrione. “Celebrare la Giornata nazionale della legalità nel giorno dell’anniversario della strage di Capaci-ha riferito la Sindaca Pompa- significa non solo onorare quelle morti ma anche e soprattutto esaltare quelle vite che, fino all’estremo sacrificio, hanno compiuto il proprio dovere per difendere i valori e i principi fissati nella nostra Costituzione.
Lorenzo Zolfo
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