VENOSA.CITTADINI INFURIATI PER LA STRADA PROVINCIALE 109. IMPORTANTE ARTERIA CHE COLLEGA LA CITTADINA ORAZIANA CON LA VICINA PUGLIA. SI INTERVIENE CON SOLO RAPPEZZI.
Le strade del Vulture continuano a far parlare in negativo. La strada provinciale n° 109 Venosa-imbocco
Bradanica, di poco più di 6 km, è piena di buche, nonostante la Provincia sia intervenuta a fine Covid-19,
chiudendo alla meno peggio alcune di queste buche. “Un intervento che non è servito a niente, da questa
strada partono autobus ed autoveicoli per la FCA di San Nicola di Melfi” riferisce Domenico Prago, che la
percorre quasi quotidianamente per motivi di lavoro.
Anche l’amministrazione comunale di Venosa, dal
Sindaco Iovanni al consigliere regionale, Leggieri, prima che scoppiasse il coronavirus, lo scorso 21 gennaio
2020, ha inviato al Presidente della Provincia di Potenza, Rocco Guarino, una nota relativa alla situazione
degradante in cui si trova l’ormai famosissima S.P. 109 di Piano Regio (Venosa) che rappresenta
un’importante arteria di collegamento con la Z.I. di Melfi, Lavello e con la Provincia di Foggia.
“Una strada
“infernale”, la S.P. 109 è ripetutamente oggetto di denunce da parte degli automobilisti che ogni giorno
percorrono questo tratta di strada, che, come riportato da numerose segnalazioni non presenterebbe
nessun tipo di manutenzione né ordinaria e né straordinaria, anzi, risulterebbe soggetta ad allegamenti,
invasione di fango nella carreggiata, e sarebbero presenti numerose e pericolose buche.
Gioverebbe
ricordare che in qualità di rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Venosa e di Consigliere
Regionale abbiamo già da tempo denunciato il pericolo e la situazione di disagio che presentano anche le
altre arterie di collegamento provinciali con la città Oraziana. Abbiamo infatti effettuato un sopralluogo con
l’Assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Donatella Merra, con il Consigliere Regionale
Massimo Zullino, su diverse arterie provinciali che collegano Venosa a Maschito (SP 10), a Melfi e Rapolla
(SP 168) e alla vicina Lavello (sp168). La Città di Venosa, candidata capitale italiana della Cultura per il 2021,
presenta una situazione infrastrutturale stradale al limite di ogni possibile paradosso, isolata dal Vulture e
dal resto della Basilicata. Una situazione vergognosa a cui si dovrebbe porre repentino rimedio. Una
situazione al limite della sopportazione umana che vede costretta l’Amministrazione Comunale di Venosa a
presentare un’ennesima richiesta di sollecito d’intervento sulla strada provinciale”.
Lorenzo Zolfo
Commenti
Posta un commento