Andrea Schiavone confermato alla presidenza del CSI Potenza


Si è rinnovato lo scorso sabato, in seguito all' assemblea elettiva tenutasi nella sede al Parco Baden Powell, il Consiglio provinciale del CSI di Potenza. Questa la nuova squadra pronta a #GENERAREFUTURO: sarà ancora Andrea Schiavone, il Presidente del comitato per il quadriennio olimpico 2020/2024, ad accompagnarlo, 8 consiglieri territoriali (Basso Francesco, Berillo Giuseppe, Boccia Sergio Raffaele, Canzoniero Francesco, Casciano Antonio, Di Carlo Carmela, Petrunti Sisto Cecilia, Villano Giuliana) e 1 revisore dei conti (Tramutola Roberto). Hanno partecipato ai lavori il Presidente del CONI Basilicata, Leopoldo Desiderio, che ha augurato a tutti un buon lavoro, e in videoconferenza prima il Presidente regionale Nazzareno Sportella, poi il Presidente nazionale, Vittorio Bosio, che ha rimarcato il grande lavoro svolto dal comitato di Potenza che in pochi anni è riuscito a diventare un punto di riferimento per la regione in termini di qualità dell'attività svolta e quantità delle iniziative messe in campo.

Ricordiamo che il Comitato di Potenza conta 67 società affiliate e più di 3500 atleti, e pertanto con questi numeri, si attesta come il più grande comitato CSI in Basilicata. Il quadriennio appena trascorso è destinato a lasciare un segno importante nella storia del Comitato potentino, non solo per tutte le attività messe in campo, ma soprattutto per le premature scomparse di Emma e Marisol che hanno scosso l'intera comunità e segnato in maniera indelebile le nostre vite. Nell'ultimo anno, poi, la pandemia ha portato via le nostre giornate, gli abbracci dei nostri cari, la libertà di muoverci, viaggiare e progettare.

Questa inedita situazione ci ha portati improvvisamente a riflettere su molti aspetti della nostra vita e quindi anche sul futuro dell'associazione. “ Nel tempo del post covid cambieranno tante cose – ha affermato Andrea Schiavone –, ma per noi la scelta più coraggiosa sarà quella di continuare sulla strada di uno sport, che recuperi la dimensione ludica e della festa, ma anche capace di esprimere sino in fondo tutte le potenzialità educative di crescita umana e cristiana.

Gli anni che ci aspettano saranno anni di grandi sfide educative per valutare ancora di più ed in modo più netto ogni azione delle associazioni sportive e del comitato. Oggi dobbiamo dimostrare di essere all’altezza del nostro passato” . Diversi i punti su cui si è discusso durante l'assemblea, al centro sicuramente l'attività sportiva del prossimo quadriennio. Confermata la scelta di considerare prioritaria l'attività giovanile e di mantenerla sempre a bassi costi, dove possibile gratuita , nonostante le fatiche del bilancio dovute a questa pandemia. Sarà rivolto maggiore interesse verso gli sport individuali, ancora poco praticati, ma soprattutto bisognerà costruire 
 percorsi di dialogo con le Federazioni per lavorare insieme per il bene dei giovani. Si è tornati a parlare anche delle “gioco vacanze” targate CSI Potenza. Dal 2015 al 2018, infatti, è stato organizzato il SUMMER CAMP, un esperienza ricca di emozioni, incontri e amicizia non solo per i ragazzi ma anche per i loro genitori, che ha significato vivere qualcosa di indimenticabile. Altro capitolo fondamentale, quello relativo alla formazione che è il sistema cardiaco del comitato potentino: la necessità è quella di costruire una classe dirigente competente e preparata alle sfide del nostro tempo. “ Oggi ci viene chiesto di rafforzare la dimensione di società sportive capaci di abitare il territorio. Gruppi sportivi aperti che dialogano costantemente con le istituzioni, con la scuola, con le altre società sportive. Siamo “animali sociali” ma i social non ci bastano. Abbiamo bisogno di metterci in gioco, di affrontare sfide, di costruire il tempo invece di consumarlo ”, ha concluso il Presidente Andrea Schiavone. 

Commenti