UOMINI ILLUSTRI DI RIONERO: Vincenzo Buccino, romanziere di prestigio

Per rivivere e ricordare in maniera emozionante e sentita la storia di un paese, di una comunità, è bene ripercorrere soprattutto l'operato significativo degli uomini illustri che hanno onorato la loro città natale dando un giusto rilievo all'aspetto più bello, ovvero quello della cultura. Rionero vanta svariati uomini illustri come militari, artisti, scrittori, politici. Vincenzo Buccino, nato nell'anno 1920 a Rionero, è stato uno scrittore di grande spessore. Laureato in materie letterarie, è stato un insegnante di Lettere Italiane e Storia. È stato un romanziere raffinato ed elegante, e ha sempre spaziato dalla parodia ad altri stili letterari, con la tendenza sempre costante a risaltare l'animo umano con le sue caratteristiche e contraddizioni annesse e connesse. Per ragioni prevalentemente professionali, ha vissuto a Forlì, lontano da Rionero, ma questo non gli ha impedito di ripercorrere i fatti accaduti durante la sua gioventù nella sua terra lucana, per renderli pubblici e tanto accattivanti all'occhio del lettore, oltre che essere di prestigioso valore letterario. Tra i suoi tanti romanzi, ricordiamo quelli più importanti: "La mala sorte" (1963) ambientato a Rionero. "Lembi di vita-di meglio in meglio" (1989) una raccolta di undici racconti. ''L'amore esclusivo di Nunziata Spera (1999) ambientato ancora a Rionero. Ciò che Vincenzo Buccino lamentava spesso era la sua delusione legata alla scarsa stima da parte dei suoi concittadini: aveva un numero limitato di amici sinceri che lo apprezzavano con spontaneità. Ha ottenuto svariati riconoscimenti al di fuori del suo territorio natío. Le sue ultime presenze a Rionero risalgono all'anno 1999 quando a Palazzo Fortunato è stato presentato il suo libro "L'amore esclusivo di Nunziata Spera", oltre che essere stato presente, nell'anno 2000, in qualità di relatore, alla presentazione del libro "Rionero e il Vulture alla ricerca dell'identità perduta -UNA GUIDA" edito da Calice Editori e con le firme di Placido e Nigro, ideato e realizzato da Roberto Pallottino, notevole operatore culturale ancora in attività. Nel dicembre 2020 il romanziere Buccino ha compiuto il centenario dalla sua data di nascita. Un rilievo culturale molto alto, dunque, per Vincenzo Buccino, una memoria da evidenziare ogni qualvolta si voglia dare il giusto valore alla cultura; un valente esempio per le nuove generazioni e per tutti. 

 Carmen Piccirillo

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