📰 Quinto Orazio Flacco Venosa. Un premio dedicato al prof. Antonio Dilisi, prematuramente scomparso.
Tutto pronto all’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Quinto Orazio Flacco” di Venosa, presieduta dalla
prof.ssa Mimma Carlomagno, in collaborazione con l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale del
Consiglio Nazionale delle Ricerche (Potenza) e il Reparto di Neurologia dell’Azienda Ospedaliera
“Sant’Andrea” dell’Università di Roma “La Sapienza”, il prossimo 22 maggio alle ore 11,00, verranno
premiati gli studenti delle classi terze, bel 26 alunni hanno partecipato per la I Edizione del concorso
“PREMIO ANTONIO DI LISI”, docente di Matematica e Fisica del Quinto Orazio Flacco, prematuramente
deceduto lo scorso ottobre. Sarà presente la moglie ed i familiari del prof. Dilisi. Nella presentazione di
questo concorso, la dirigente scolastico della scuola organizzatrice, prof.ssa Mimma Carlomagno, spiega le
motivazioni: “Amare la scuola non è cosa da poco e soprattutto non è cosa di tutti. Antonio Di Lisi è stato il
Professore votato per talento e per scelta ad insegnare e ad apprendere insieme ai suoi studenti, lungo quel
percorso di lifelong learning che ha come meta la tensione a non essere mai paghi di conoscenza. E
certamente un grande vuoto fisico il professore Di Lisi lo ha lasciato nell’ “Orazio Flacco” di Venosa, che lo
aveva accolto nella sua comunità, diventando più ricca, in un reciproco scambio di umanità e
professionalità. Fino all’ultimo giorno di scuola, con puntualità, precisone, spiccato senso del dovere e
dedizione per gli studenti e per la matematica e la fisica, ha adempiuto alla sua missione educativa,
congedandosi dai ragazzi con quello che era diventato, nel tempo della didattica a distanza, il suo saluto:
”stay tuned”. Un invito, forse, ad aspettarlo per il giorno dopo, contento, comunque, di aver dato il suo
contributo quotidiano, perché, si sa, del domani non v’è certezza. Resta a noi tutti il suo alto profilo,
l’exemplum di “un piccolo uomo” con lo zainetto in spalla che ci precede nel cammino e si accinge a scoprire
il mistero di quei buchi neri da cui era tanto affascinato. Ci piace immaginarlo felice, mentre si aggira per gli
spazi infiniti a continuare i suoi studi. La scuola, la moglie, i figli e la famiglia tutta gli dedicano questo
concorso rivolto agli studenti del triennio dell’IISS “Q. Orazio Flacco”, perché quella connessione non cada,
perché il suo insegnamento possa travalicare il tempo e rimanere fisso in una indimenticabile ora di
lezione”. La tematica proposta al concorso“www Negazionisti...” Sempre più spesso la rete viene utilizzata
dagli studenti come strumento per acquisire informazioni, anche a supporto delle attività di apprendimento.
Grazie alla facilità di reperimento delle informazioni, in rete è possibile l’accesso a una moltitudine di
contenuti. L’accesso ai numerosi contenuti digitali apre a immense possibilità di conoscenza fino a pochi
anni fa inimmaginabili. La giusta dose di spirito critico e un approccio scientifico costituiscono una guida
necessaria per districarsi fra fake news e informazioni valide. Nell’era digitale, i fruitori delle informazioni
sono continuamente esposti ad una enorme mole di notizie, parte delle quali negano tesi comprovate dalla
scienza quali sfericità della terra, diffusione Sars-Cov 2, utilità dei vaccini, riscaldamento globale. Saranno
assegnati i seguenti premi, offerti dall’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale del Consiglio
Nazionale delle Ricerche (Potenza) e dal Reparto di Neurologia dell’Azienda Ospedaliera “Sant’Andrea”
dell’Università di Roma “La Sapienza”: 1° premio euro 1.000 2° premio euro 500 3° premio euro 250.
Lorenzo Zolfo
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