Il Quinto Orazio Flacco, ha presentato il Certamen Horatianum in via On-line, dal
titolo significativo: "citiAmo Orazio". Un evento inserito tra le eccellenze italiane.. A presentare
l'evento, Vania Liscio,assistente amministrativo della scuola Interventi autorevoli, dal prof. Fedeli, presidente
del comitato tecnico-scientifico, al prof. Massimo Osanna, di Venosa, direttore generale dei Musei
Italiani.
Soddisfatta la dirigente scolastico, prof.ssa Mimma Carlomagno”Evento storico Venosino da più di 30 anni! Uno dei fondatori di questo Certamen, il prof. Cipriani è deceduto alcuni mesi fa. Ormai di rilievo internazionale attira ogni anno centinaia di studenti che gareggiano sui brani del poeta Venosino Quinto Orazio Flacco con una traduzione o con opere artistiche. Nonostante la pandemia, abbiamo voluto dare un segno di continuità.
Ringrazio i tanti studenti e docenti che si sono collegati, evento riconosciuto dal MIUR. Il Certamen è dal 1987 che si svolge, evento culturale internazionale ormai consolidato ed annoverato dal MIUR tra le migliori competizioni scolastiche che promuovono le eccellenze. Ringrazio gli studenti per il video realizzato con il contributo del prof. Farina e prof.ssa Forenza”. La dott.ssa Debora Infante, dirigente USP per la Basilicata ha riferito: “ ho partecipato sempre a questo evento in presenza, portando a casa ricordi di un paese in festa e le tante rime lette su Orazio. La scuola di Venosa si appropria di un evento inserito tra le eccellenze nazionali. Questo incontro telematico vuole dare un segnale ad una pronta ripresa di questi eventi, che hanno obiettivo quello di far crescere la cultura”. La Sindaca di Venosa, Marianna Iovanni ha esaltato gli ultimi eventi di Venosa: “ in questo periodo sembra di vivere la città della cultura a Venosa, dopo l’inaugurazione del nuovo museo avvenuto nei giorni scorsi, arriva il Certamen oraziano. A nome dell’amministrazione comunale ringrazio il Quinto Orazio Flacco che promuove la cultura classica nel nome di Orazio”. Altro intervento autorevole a cura del prof. Paolo Fedeli, presidente del Comitato Tecnico- scientifico del Certamen, accademico dei lincei, ha parlato su: “ Orazio, Odi 4,12, l’importanza di chiamarsi Virgilio”. Ha concluso dicendo: “ più si invecchia e più viene gradito, Orazio”. A seguire,l’intervento del prof. Massimo Osanna, di Venosa,direttore generale musei, Ministero della cultura, che ha messo in risalto la mostra di Roma, alla presenza del presidente della Repubblica Mattarella, da poco inaugurata con reperti storici che vanno dal IV al I secolo A.C. Ha poi apprezzato il museo di Venosa: “ è nato nel 1991, presenta un percorso necrologico del IV secolo.Nasce con un progetto scientifico grazie all’archeologo Mauro Torelli, da poco scomparso,a cui è stato dedicato il museo. E’ un museo più accessibile con piante interattive. Tra le ultime cose che sto realizzando, una rete di 500 musei accessibili a tutti”. La prof.ssa Imma Ciccarelli, prof.ssa associata di Lingua e letteratura Latina, Università degli studi di Bari, Ha parlato su: “ Cervi cartaginesi e lupi romani, vinti e vincitori in Hor.Carm.4,4”. La prof.ssa Maria Teresa Sorrenti, referente dell’indirizzo classico della scuola ha concluso gli interventi: “ un’edizione senza studenti, ci è mancata la gara. Non abbiamo potuto vedere il brulicare di studenti per le strade di Venosa. Un Certamen diverso quello di quest’anno. Ringrazio il regista Donato Frangione per il bel video realizzato con gli studenti”. Il video, curato della prof.ssa Valentina Forenza, sotto la regia di D.Frangione,con gli studenti del “Quinto Orazio Flacco” dal titolo significativo: “ Orazio nella sua città natia: scorci di vita e di poesia”, ha concluso questo Certamen Horatianum telematico.
Lorenzo Zolfo
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