📰 Editoriale: Melfi. Il prof. Stefano Rolando, ha inaugurato il ciclo di conferenze “Il nostro tempo, il vostro futuro”

Comunicazione, legalità, democrazia e guerra le parole dell’evento di Fondazione e Associazione “ Nitti” unitamente all’I.I.S. “Federico II di Svevia” Ha preso il via a Melfi, presso l’Aula Magna dell’I.I.S. “ Federico II di Svevia ”, il ciclo di conferenze “Il nostro tempo, il vostro futuro ” organizzato da Fondazione e Associazione Nitti unitamente allo stesso Istituto e patrocinato dal Comune di Melfi. Si tratta di un rinnovato impegno da parte di Fondazione e Associazione Nitti di dialogare con i giovani. 

Questo ciclo di prime iniziative, grazie anche ad un dirigente scolastico coraggioso che ha aperto le porte a questa opportunità, riguarda quattro parole che appartengono a linguaggi del nostro tempo, ma che hanno concettualmente un diverso approccio dai giovani alle generazioni più adulte e altri significati, a volte anche conflittuali, che devono avere un punto di riavvicinamento perché lo sguardo è rivolto al futuro. Quello nel quale le nuove generazioni si assumeranno, anche all’interno di queste quattro parole, maggiori responsabilità. La prima è Comunicazione , la seconda Legalità , la terza è Democrazia , la quarta è Guerra (che attraversa anche le parole precedenti). 

 Ad inaugurare il ciclo di seminari è stata la conferenza su “ La comunicazione e i suoi risvolti ” tenuta dal prof. Stefano Rolando , docente di Comunicazione pubblica e politica all’Università Iulm di Milano, direttore della Rivista di comunicazione pubblica nonché presidente della Fondazione Nitti. “ Con la parola comunicazione si capiscono molte cose – ha affermato quest’ultimo-. E’ diventata la prima economia del mondo e, tuttavia, c’è una tendenza dei giovani e dei giovanissimi soprattutto di immaginare che il perimetro di questa parola riguardi, prevalentemente, le relazioni interpersonali. Quelle che vengono regolate con lo smartphone, quelle che riguardano il riferirsi all’uno o all’altro o anche a dialoghi collettivi basati sul divertimento, sui sentimenti, sulle informazioni da darsi pensando che questo sia il perimetro principale della materia. Cosa certamente non banale, ma evidentemente se la comunicazione è diventata la prima economia del mondo il perimetro è più vasto. C’è dentro molto più: mercati, tecnologie, professioni, trasformazioni, e poi, soprattutto, contraddizioni. Cioè il vero o il falso, le opportunità e i rischi, la manipolazione, la propaganda e anche un grande servizio alla conoscenza. Ecco perché, su questa parola, il patto che va fatto è di allargare la visione, allargare il perimetro concettuale, guardarla e anche impadronirsene in un senso più ampio perché può diventare un’opportunità per il futuro ”. “ Rinnovo il sentito e sincero ringraziamento alla Associazione e alla Fondazione Nitti per il ciclo di quattro conferenze che abbiamo organizzato nel nostro istituto – ha dichiarato il dirigente scolastico Prospero Armentano -. Con la lezione di apertura del prof. Stefano Rolando, gli alunni hanno potuto riflettere sull'importanza della comunicazione nel mondo odierno. Nei prossimi incontri i ragazzi potranno riflettere e confrontarsi su altre tematiche significative ed attuali come la legalità, la democrazia e la guerra. Come dirigente scolastico non posso che favorire e auspicare che tali momenti di riflessione civica possano essere sempre più presenti nell'offerta formativa del nostro Istituto sempre pronto, in uno spirito di collaborazione costruttiva, a cogliere le opportunità che giungono dall’esterno”.​ Presenti all’interessante conferenza gli studenti delle classi quarte dell’I.I.S. “ Federico II di Svevia , il direttore di Associazione Nitti Gianluca Tartaglia , il presidente del Consiglio comunale di Melfi Vincenzo Destino , il consigliere provinciale Enzo Bufano e il consigliere regionale Gino Giorgetti . 

Prossime conferenze : 

17 Marzo “ Educazione alla legalità e alla giustizia ” Don Marcello Cozzi , presidente Ce.st.Ri.M. 

21 Aprile “ Il nesso tra democrazia e libertà ” Donato Verrastro, docente di Storia Contemporanea all’Univesità degli Studi di Basilicata 

5 Maggio “ La comunicazione tra guerra e pace ” Michele Mezza , docente di Epidemiologia sociale, algoritmi e big data all’Università di Napoli

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