📰 Editoriale: Presentata a Pisticci in prima nazionale assoluta l’ultima opera teatrale di Raffaele Pinto.

‘La Congiura’, dramma in tre atti del drammaturgo e saggista lucano Raffaele Pinto, è stata presentata a Pisticci sabato 18 febbraio, dalle 19.30 alle 20.30 circa, presso la Sala Carlo Acutis della Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo. Mirella Troiano, coadiuvata da Dolores Troiano, hanno introdotto, con grande sicurezza e grazia, tutti i protagonisti della serata. 

  I primi a parlare sono stati il Presidente di Enotria Felix Piero Calandriello, seguito a ruota da Don Rosario Manco e dal pittore olivetese Giuseppe Mazzarone, autore delle illustrazioni del testo presentato. 

Subito dopo, con l’affiatamento ormai consolidato di una squadra di amici e colleghi già in passato impegnati nella promozione di altre opere drammaturgiche e non, 

 

Mirella Troiano ha introdotto al folto pubblico il tema della presentazione che era la vita e le imprese, spesso involontarie, di Luisa Molino Sanfelice, eroina, senza saperlo, della Rivoluzione e della repubblica napoletana del 1799, di cui anche grandi lucani come Mario Pagano fecero parte.

 

Passata la parola a Dolores Troiano, quest’ultima ha presentato minuziosamente l’autore, il prof. Raffaele Pinto, docente di filosofia e storia, dottore di ricerca, plurispecializzato e pluriperfezionato in diverse università italiane ed apprezzato autore di numerose opere sia di argomento storiografico sia di narrativa sia di teatro didattico. 

 Gli interventi delle due brave professoresse sono stati intervallati dalle esibizioni di giovanissime performers pisticcesi e marconiane come Giulia Iannuzziello, provetta e promettentissima attrice sedicenne, e come le violiniste e sorelle Maria Teresa e Chiara Forte, brillanti studentesse di conservatorio a Matera. 

 L’autore ha chiacchierato del suo libro amabilmente con entrambe le sue colleghe ed amiche Dolores e Mirella Troiano davanti ad un pubblico folto che, in silenzio, ma con grande partecipazione, 

 

ha seguito tutta la serata, conclusasi con una gradevole degustazione di prodotti e vini locali a cura di Enotria Felix. 

 

Una serata memorabile, delle tante e belle che la comunità culturale pisticcese è in grado di organizzare a ritmo incalzante.

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