Domenica 28 maggio, con il bel tempo sono riprese le escursioni alle cascate di San Fele. In arrivo due pullman e numerosi visitatori con auto e moto Tutte le strutture ricettive, parcheggi, ristoranti, trattorie, Bed & Breakfest ed are pic nic hanno potuto riprendere fiato con il rilancio delle proprie attivita'.
San Fele e le sue cascate, ancor una volta si conferma il giusto l uogo da vivere e visitare che in 12 anni e’ diventato meta turistica tra le piu’ importanti della Basilicata. In questi anni, grazie a questo importante impegno volontario dell’associazione, migliaia e migliaia di visitatori (prima della crisi pandemica, circa 50.000 all’anno) da ogni luogo della Basilicata, dalle regioni limitrofe, dall’Italia e molti anche dall’estero hanno visitato la comunità ed ammirato la straordinaria bellezza delle Cascate di San Fele, diventando meritevolmente uno degli attrattori più importanti della Basilicata e più visitati della Basilicata, tutto questo senza alcun spreco di risorse pubbliche. Molto rimane da fare per dotare il luogo delle infrastrutture necessarie, ma per fare questo occorre l’impegno della Giunta Regionale per finanziare il programma per il rilancio ulteriore dei luoghi oggi non fruibili , cosi’ come s iamo in attesa del l a conclusione dei lavori per la realizzazione dei bagni e I nfo P oint nell’area delle cascate da parte del Parco Regionale del Vulture, oltre che l’avvio dei lavori di sistemazione della sentieristica e della ricostruzione del Mulino Bradano
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