đź“° Editoriale: Laboratorio delle pigotte dei bambini del Centro Estivo " Basilia nella sede del Comitato provinciale UNICEF di Potenza.

 

Un laboratorio per crescere. I piccoli del Centro Estivo della Polisportiva “Basilia” creano pigotte nella sede provinciale dell’UNICEF a Potenza. Arrivano alle 11,00 dandosi la mano nella sede dell’UNICEF di Potenza in Piazza Gianturco, venerdì 4 agosto.

Sono dieci bambine e bambini del Centro Estivo della Polisportiva “ Basilia” che a Potenza intrattiene nei mesi di luglio, agosto e settembre circa 80 bambine e bambini nella scuola primaria e dell’infanzia che l’Istituto Comprensivo “ Giacomo Leopardi” ha messo a disposizione. I piccoli avevano giĂ  giocato nel giardino della sede venerdì 28 luglio. E questa volta vengono accolti come ospiti graditi dal presidente del Comitato Provinciale UNICEF di Potenza Mario Coviello, da Anna Maria Giambrocono, anima dell’UNICEF di Basilicata da oltre trent’anni e da Letizia Faraone e Leonardo Lucia, i due giovani volontari che realizzano dal 26 giugno il progetto di Servizio Civile UNICEF “ Costruiamo il futuro dei bambini e dei ragazzi. Promozione della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.” Grazie alla disponibilitĂ  della presidente della Polisportiva “ Basilia” Rosellina Marino, i due giovani collaborano nelle attivitĂ  con il centro estivo e hanno proposto il laboratorio delle pigotte, le bambole di pezza che salvano la vita di tanti bambini in tutto il mondo. La proposta è stata accettata da dieci famiglie e , finalmente, si comincia. I piccoli visitano con attenzione i locali, le postazioni di lavoro di Letizia e Leonardo, accarezzano le pigotte in esposizione e osservano i manifesti, i gadget, che ​ raccontano il lavoro che UNICEF porta avanti per salvare la vita di milioni di bambini in tutto il mondo con medicine, cibo, istruzione... La sala del laboratorio è ampia, ha un grande tavolo, sedie per tutti e 10 sagome di pigotte sono pronte per essere “imbottite” con ovatta bianchissima e morbida. Annamaria spiega ai piccoli come si fa e le bambine e i bambini si impegnano con le loro manine a dare il meglio. Letizia e Leonardo. con Giuliana della Polisportiva Basilia che li ha accompagnati, li aiutano e dalla scatola UNICEF della pigotta grandi disegni raccontano i viaggi della bambola per costruire un pozzo per Hakim che non ha acqua, una scuola per Rose, porta le medicine ad Alì, cibo per Eric e Nicole, nei paesi piĂą poveri dell’Asia e dell’Africa. E mentre lavorano le bambine e i bambini pensano giĂ  al nome che daranno alle loro bambole perchĂ© ogni pigotta ha la sua carta d’identitĂ  che deve essere compilata, anche con il nome di chi l’ha creata. Un impegno divertente che per i piccoli va avanti per quasi due ore. Le pigotte vengono portate a casa per essere vestite e completate con l’aiuto dei genitori e dei nonni e nei prossimi appuntamenti al centro estivo ci sarĂ  la possibilitĂ  di vedere i cartoni animati delle avventure della pigotta. Stare insieme, usare le mani, liberare la fantasia per fare il bene che fa bene. 

Mario Coviello

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