📰 Editoriale: Paesaggi e vino, un connubio vincente: protocollo d’intesa AIS e UNESCO

 

Lo scorso 14 marzo, presso la sala Cavour del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), è stato firmato un importante protocollo d’intesa tra l’Associazione Italiana Sommelier (AIS) e la Cattedra UNESCO “Paesaggi del Patrimonio Agricolo” dell’Università di Firenze, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo del paesaggio nella comunicazione del vino e nei criteri di valutazione, per rafforzare la competitività del settore vitivinicolo italiano a livello globale. “Per noi è una sfida entusiasmante” - ha dichiarato Sandro Camilli, Presidente nazionale AIS. “Verificheremo se gli elementi del paesaggio influenzano le sensazioni organolettiche del vino. Siamo i primi al mondo a proporre una degustazione che valorizza il paesaggio. L’Italia vanta paesaggi unici che donano al vino caratteristiche straordinarie”. Un passo avanti epocale per il vino italiano, infatti, il protocollo della durata di tre anni, impegna AIS e Cattedra UNESCO a sostenere progetti e iniziative comuni per promuovere il paesaggio e la cultura enogastronomica italiana. Un connubio tra storia, cultura e territorio per elevare il vino italiano a protagonista indiscusso sulla scena mondiale. “L’iniziativa di oggi è un punto di partenza per valorizzare i paesaggi italiani come leva competitiva per il vino”, ha aggiunto il Professor Mauro Agnoletti, titolare della Cattedra UNESCO. “Le qualità del Belpaese e l’eccellenza del vino possono fare la differenza contro i nostri competitor. Puntiamo ad inserire nei disciplinari e nella valutazione dei vini gli elementi del paesaggio che arricchiscono la degustazione. La scheda tecnica di un vino si completa con la descrizione del suo paesaggio, e la formazione dei sommelier può concretamente valorizzare questo patrimonio”. Al momento della firma del Protocollo, presente anche il Presidente AIS Basilicata Eugenio Tropeano e componente della Commissione Nazionale AIS per i rapporti istituzionali: “Un protocollo e una collaborazione che valorizza ancora di più i sommelier, non più soltanto ed esclusivamente come esperti nella degustazione dei vini, ma figure professionali altamente qualificate a raccontare e promuovere la bellezza del patrimonio agricolo e dei paesaggi rurali attraverso le produzioni vitivinicole e le eccellenze agroalimentari dell’agricoltura italiana”. 

Informazioni sulla Cattedra UNESCO “Paesaggi del Patrimonio Agricolo” Istituita nel 2022 dall’Università degli Studi di Firenze e dall’UNESCO, la Cattedra svolge attività di didattica, ricerca e comunicazione sui valori dei paesaggi del patrimonio agricolo mondiale. È sostenuta da 11 istituzioni nazionali e internazionali e collabora con l’Associazione Paesaggi Rurali di Interesse Storico (PRIS) e l’Associazione Internazionale di Ecologia del Paesaggio (IALE).

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