📰 50. Sagra del Pecorino di Filiano: A 100 anni dalla nascita di Francesco Ranaldi

 

Le Pitture Rupestri di Filiano. 
Centro Visite Museo Carpini in località Carpini.Il Comune di Filiano è lieta di dare il benvenuto a questo incontro dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale della nostra regione, un incontro ricco di riflessioni importanti per la tutela del nostro territorio. 
A dare il benvenuto sarà il Sindaco di Filiano, Francesco Santoro, che ci illustrerà l’impegno dell’amministrazione locale nella tutela e valorizzazione dei nostri tesori storici. 
 A seguire, interverranno la Dott.ssa Luigina Tomay, Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Basilicata, che offrirà una panoramica sulle sfide e le opportunità nel campo della conservazione del nostro patrimonio culturale, e il Tenente Colonnello Maria Michela Anobile del Reparto Carabinieri Biodiversità di Potenza, che approfondirà il ruolo delle forze dell’ordine nella protezione dei nostri beni più preziosi. 
Interventi Successivamente, entreremo nel vivo della discussione con l’intervento della Dott.ssa Maria Gruosso dell’Università di Roma La Sapienza, che ci presenterà il progetto pilota per la ricerca sostenibile dell’arte rupestre in Italia, focalizzato sul Riparo Ranaldi. 
In seguito, Marco Ranaldi, figlio del celebre archeologo Francesco Ranaldi, condividerà con noi il significato e l’importanza del lavoro del padre. 
 Modera: Maria Martinelli, giornalista e copywriter di Filiano. 
Visita al sito archeologico 
Al termine degli interventi, i partecipanti avranno l’opportunità esclusiva di visitare il sito archeologico, un’esperienza unica per immergersi nelle antiche testimonianze dell’arte rupestre. 
La visita sarà guidata da un esperto che illustrerà le scoperte fatte da Francesco Ranaldi, permettendo ai visitatori di osservare da vicino le preziose pitture rupestri che raccontano storie di un passato remoto. 
Vi invitiamo a partecipare con entusiasmo a questo momento di condivisione e riflessione, che offre un’occasione preziosa per conoscere meglio il nostro patrimonio culturale e coloro che lo proteggono.


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