📰 Poesia di Ernesto Grieco "I miei autunni"

I miei autunni

Li conto e

li racconto...

i miei autunni

fra aromi di mosto e 

odor di caldarroste.

Di melograni sorridenti

lungo filari di vigna  

dai  tralci mezzi spelacchiati e   dai pochi pampini ingialliti.

Di piante d'ulivi  

dalle fronde argentee  che contrastano  l'accennato   e vellutato imbrunire  delle olive.   

Tese ad esaltare  i colmi rami che rasentano il terreno  e 

riempono la mente 

di una nostalgica infanzia .

Che sa di ricordo...

di frantoio di macine e 

profumi di  oli   e di sansa.

Di campi da arare e seminare

di buoi e di muli che tiravano 

aratri  dai vomeri lucenti

che fendevano terre fumanti.

Di  visi rugati,  gioiosi e paciosi

di occhi e  sguardi sazi e ricchi di

speranze e di futuro 

che sapevano  di preghiera e

di ringratio al cielo.


Ernesto Grieco.

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