Lo scorso venerdì 17 gennaio 2025, dalle 17:00 alle 24:00, l’I.I.S. Federico II di Svevia di Melfi ha
regalato alla città una serata indimenticabile con la prima edizione della “Notte Bianca”, un evento
dedicato alla cultura e all’orientamento scolastico. Il tema scelto, “L’ordine delle cose del mondo:
sorte, caso e destino”, ha ispirato un programma ricco di iniziative, che ha coinvolto studenti, docenti,
famiglie e cittadini in un viaggio unico tra conoscenza, arte e riflessione.
La serata, inaugurata con i saluti del dirigente scolastico, prof. Prospero Armentano, e un intervento
motivante del sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione e della presidente del Consiglio d’Istituto prof.ssa
Elisabetta Russo, ha avuto come ospite d’onore, il campione paralimpico Donato Telesca, che ha
catturato l’attenzione di tutti con il suo messaggio di resilienza e determinazione, dimostrando come
il destino possa essere plasmato dalla volontà umana.
Ad aprire ufficialmente l’evento è stata la performance della band d’istituto, formata da componenti
delle classi 2AS, 3AFT, 3BS, 4AC, 4AL, 4AMF, 4AS, 4BS, 5AC, 5AS, 5BS, e degli studenti della
5AS, diretti dal prof. Enzo Restaino che, attraverso dialoghi, danza e musica, hanno dato voce al
dolore e alla forza delle donne vittime di violenza, trasformando il silenzio in un grido di speranza e
rinascita.
I docenti e gli alunni del Liceo Artistico, coordinati dal prof. Vincenzo Camardelli, giocando sulla
provocazione della data scaramantica e sul tema del destino hanno realizzato due interventi. I
visitatori della Notte Bianca sono stati accolti all’esterno del plesso scolastico da un suggestivo
allestimento realizzato con materiale di riciclo, composto da 44 gatti neri e altri animali simbolo di
scaramanzia, come civette, coccinelle e quadrifogli. Questo originale lavoro, curato dagli studenti
delle classi 1AR, 2AR, 2BR, 3AFT, 3AM, 4AF e 5AF, è stato reso possibile grazie alla guida dei
proff. Carolina Arnau, Giovanna Limone, Giuseppina Marchitiello, Romina Sonnessa e Wanda
Traino.
All’interno, la scuola si è trasformata in un vero e proprio museo vivente, con le aule che, per una
notte, sono diventate sale espositive. Sulle pareti, grazie alle LIM, dieci opere iconiche della storia
dell’arte universale hanno preso vita attraverso l’uso dell’Intelligenza Artificiale e gli interventi degli
studenti delle classi 4AM e 5AM, coordinati dai proff. Massimo De Carlo e Andrea Smilzo. Le opere
hanno anche offerto spunti di riflessione legati alle grandi tematiche della società contemporanea.
Nella sede centrale, la serata è proseguita con una serie di laboratori interattivi che hanno esplorato il
tema della serata nell’ambito della scienza e della tecnologia. Nel Laboratorio di Fisica, le prof.sse
Rosa Ungolo e Angela Tronnolone, insieme agli studenti delle classi 4BA, 4BS e 5BS, hanno
accompagnato i visitatori con una serie di esperimenti in un viaggio tra le leggi del caso e della
necessità. Nel Laboratorio di Robotica, curato dalla prof.ssa Gloria Coppola le classi 2AA, 4BA e
5AA, hanno dimostrato come l’intelligenza artificiale possa distinguere tra realtà e apparenza. Non è
mancata la magia della chimica, nel laboratorio curato dalle prof.sse Assunta e Daniela D’Ettole, con
le classi 4BA, 4BS e 5AA, dove i partecipanti hanno scoperto come la casualità possa trasformarsi in
bellezza.
Con la toccante rappresentazione teatrale de “Le Troiane: il destino e il peso delle scelte”, curata dalla
prof.ssa Maria Buonadonna, il gruppo teatrale, composto dagli studenti delle classi 1AS, 1AC, 2BR,
2AP, 2AA, 3AS, 4AS, 4AC, 5BS e 5AA, reinterpretando la tragedia di Euripide, ha dato vita al
dramma senza tempo della guerra e delle scelte umane dissennate, invitando il pubblico a riflettere
sul ripetersi ciclico della storia e l’eterno peso delle decisioni.
Altri momenti memorabili hanno incluso il laboratorio interattivo “Romeo e Giulietta: il destino è
nelle nostre mani?”, curato dalle prof.sse Filomena Consiglio, Josefin Frangione e Angela
Montemarano con le classi 3AA, 4BS, 5AL, 5BL, 4AA e 3B che ha permesso ai partecipanti di
immergersi nella tragedia shakespeariana e di interagire con i protagonisti per cambiare il corso degli
eventi.
Un’esperienza intensa è stata anche quella offerta dalla performance “Locus Mirus Upside Down”,
ideata dai proff. Elisabetta Labella, Mariarosaria Caporale e Luca Tomaiuolo, che con gli studenti
delle classi 3AC, 5AC, 1AC e 2AL hanno offerto un’esplorazione del tema della serata con riferimenti
alla filosofia e alla letteratura inglese, latina e greca, permettendo ai partecipanti di scoprire come il
pensiero e il linguaggio influenzino la percezione della realtà.
Il Liceo Sportivo, sotto la guida dei proff. Pierangelo Grieco e Desir Cripezzi, ha trasformato la
palestra in uno spazio di scoperta del corpo e delle capacità psicomotorie, mentre il progetto “Super
... crêpes”, curato dalle prof.sse Anna Bufano, Katia Anastasio e Marie Rose Toure, ha unito il gusto
alla cultura con un’esperienza che ha deliziato i visitatori con degustazioni, balli e curiosità culturali.
Non sono mancati momenti di leggerezza e divertimento grazie alle attività “Gira la ruota e scopri il
tuo destino” e all’edizione speciale de Le Iene. Gli studenti della 4BS hanno saputo coinvolgere il
pubblico con entusiasmo, invitandolo a scoprire il proprio destino scolastico e trascinandolo in
un’esilarante indagine ricca di colpi di scena e sorprese.
La serata si è conclusa con un’esibizione finale della band d’Istituto che ha riunito tutti i protagonisti
dell’evento. L’atmosfera di festa ha lasciato nei cuori dei partecipanti un ricordo indelebile di una
manifestazione cha ha celebrato la bellezza della conoscenza e il potenziale dei giovani.
Queste le considerazioni del dirigente scolastico, prof. Prospero Armentano: “La Notte Bianca è stata
un momento straordinario per il nostro istituto, che si è confermato come un centro pulsante di cultura,
formazione e inclusione per l’intera comunità. Con l’obiettivo di accompagnare studenti e famiglie
in una scelta consapevole e significativa per il loro percorso formativo, abbiamo aperto le porte della
nostra scuola, offrendo loro un’occasione unica di esplorare le opportunità che il Federico II di Svevia
può offrire. Con il nostro slogan "Per il tuo futuro, scegli il Federico II", siamo riusciti a trasmettere
l’importanza di una scelta consapevole. Considerato il successo che l’evento ha riscosso, la prima
edizione della Notte Bianca del Federico II segna l’avvio di una manifestazione che sicuramente
saremo lieti di riproporre negli anni a venire.”
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