Natale, in fondo... L'inverno da' il cambio all'autunno, le foglie morte dagli alberi disegnano un tappeto uniforme, giallastro talvolta rossastro. Piove e un po' nevica (finalmente, con insistenza) e la legna conserva il suo caldo profumo come di tabacco stantio, come incenso nella chiesetta; il camino emana fumo che fa tutt'uno con le nuvole grigie. Dicembre è tutto nella poesia di Gozzano dove il campanile scocca la mezzanotte santa. Ma qui si avverte quella isteria da traffico, corrono verso l'altrove in una giostra a premi.. Il Santo Natale sembra lontano dal fumo delle auto, oppure è soltanto nel grigio fumo del camino. È Natale, il dono lo aspettano tutti, è pure arrivare indenni all'altro giro di orologio: 2025 porta il nuovo calendario. Questo è il regalo ambito. Ci sarà un altro anno, mentre vige il sospetto che qualcuno o noi stessi abbiamo sprecato questo anno che è già al tramonto. Ma si può, si deve rec...